Primo congresso sionista di Basilea 125 anni fa: previsti festeggiamenti

Nel 1897 si è tenuto a Basilea il Primo congresso sionista. Esattamente 125 anni dopo, il 29 agosto del 2022 si celebrerà tale ricorrenza nello stesso luogo in cui nel 1897 si era tenuto il primo congresso sionista, ossia nello Stadtcasino di Basilea. Tale luogo è palcoscenico di un evento storicamente importante, ma anche centrale per la storia sionista ed ebraica. Oggi la Federazione svizzera delle comunità israelite FSCI è lieta di annunciare questo evento celebrativo contemporaneamente all’Organizzazione sionista mondiale WZO e al Cantone di Basilea Città.

Theodor Herzl pose la prima pietra per la fondazione di uno Stato ebraico

A partire dagli anni 1880 nacque un movimento nazionale ebraico di matrice non religiosa che dal 1892 viene designato con il termine «sionismo». Ma solo il giornalista e scrittore Theodor Herzl (1860 – 1904) è riuscito a trasformare questa corrente inizialmente marginale in un movimento importante. Nel 1896 pubblicò un opuscolo dal titolo «Lo Stato degli ebrei – Tentativo di una soluzione moderna della questione ebraica», nel quale esponeva le basi di uno Stato degli ebrei d’impronta europea. Nel 1897 convocò il primo congresso sionista a Basilea. Circa 200 personalità si radunarono su invito di Herzl nello Stadtcasino di Basilea e adottarono il «programma di Basilea», che aveva per obiettivo la creazione di «una patria in Palestina» per il popolo ebraico.

Riconoscenti per il sostegno del Cantone di Basilea Città

Questo evento sarà celebrato degnamente alla fine di agosto. Per organizzarlo, la WZO ha collaborato fianco a fianco con la FSCI e con le autorità del Cantone di Basilea Città. «125 anni fa qui a Basilea ha preso avvio un’evoluzione importante per la storia mondiale: è commovente che la si possa celebrare di nuovo qui nel 2022», dichiara Ralph Lewin, presidente della FSCI. La FSCI è anche lieta di poter contare sull’appoggio delle autorità ed è convinta che l’evento di caratura internazionale porterà beneficio a Basilea, alla Svizzera e alla comunità ebraica residente. Informazioni più precise e dettagliate seguiranno nel corso della primavera.