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Israele e gli ebrei svizzeri
Gli ebrei svizzeri hanno relazioni e atteggiamenti molto diversificati nei confronti di Israele. Lo stesso dicasi per la situazione politica in Israele. Sono tuttavia uniti nel loro stretto legame con Israele in quanto Stato ebraico.
Israele è l’unico Stato nel mondo che ha una popolazione di maggioranza ebraica. Quasi la metà della popolazione ebraica di tutto il mondo vive in Israele. Non stupisce pertanto che anche molti ebrei che vivono in Svizzera abbiano conoscenti, parenti o un qualsiasi legame con Israele. Tra gli ebrei svizzeri il ventaglio delle opinioni e degli atteggiamenti nei confronti di Israele è molto ampio. Mentre alcune persone intrattengono uno stretto legame con Israele, ne esistono anche altre senza alcun contatto con Israele.
Nessuna influenza sulla politica e nessuna responsabilità
Fra gli ebrei svizzeri esistono anche opinioni molto diverse in merito alla situazione politica di Israele. Esistono fautori e detrattori, ma anche persone che non si interessano alla situazione in Israele e nel Medio Oriente e che non hanno pertanto alcuna opinione in merito. A prescindere dall’enorme pluralità di opinioni, né la comunità ebraica in Svizzera né la FSCI esercitano un’influenza sulla politica dello Stato di Israele. Va da sé che gli ebrei in Svizzera non hanno neppure alcuna responsabilità per la politica di Israele.
La FSCI è legata a Israele ma non ne rappresenta gli interessi
La FSCI è strettamente legata a Israele e agli ebrei in tutto il mondo. Questo legame è un elemento importante, sancito nello Statuto della Federazione nell’articolo relativo allo scopo. Come massima di base, la FSCI riconosce anche l’inviolabilità del diritto all’esistenza di Israele e del suo carattere ebraico. La FSCI può accettare, d’altra parte, come legittime le critiche alla politica israeliana, purché non siano unilaterali e non applichino misure diverse da quelle applicate alle politiche di altri Stati comparabili. Inoltre la FSCI non è rappresentante degli interessi dello Stato di Israele. In linea di massima, la Federazione è molto cauta e prende molto raramente posizione sulla situazione politica in Israele.
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